San Benedetto Ullano è una comunità di circa 1500 abitanti in cui è fortemente radicata la cultura arbëreshe, dista circa 10 km dallo svincolo dell’A2 (Montalto Uffugo) e 28 km da Cosenza.
Nel voler rimarcare il senso di accoglienza che da sempre ha caratterizzato la comunità, nell’anno 2016, l’Amministrazione Comunale, guidata dall’Avv. R. A. Capparelli, ha aderito al sistema di accoglienza integrata. Il progetto “Insieme a San Benedetto Ullano”, gestito sin dal principio dall’ Ass. Don Vincenzo Matrangolo e finanziato per una disponibilità di 15 posti, categoria ordinari, ospita nuclei familiari e ragazzi singoli.
Nel corso di questi anni, varie sono state le attività e le manifestazioni che hanno coinvolto gli ospiti e la popolazione, tra le quali: laboratorio ludico-ricreativo e teatrale per bambini, laboratorio di riciclo per adulti, tirocini formativi e borsa lavoro, stage di percussioni e danza africana, cene multiculturali e amichevoli di calcio, tutte rivolte all’inclusione e accrescimento sociale e personale tra beneficiari e comunità ospitante.
A testimonianza del perfetto intreccio tra accoglienza e integrazione, nella comunità di San Benedetto Ullano si è celebrato un matrimonio civile fra due beneficiari in accoglienza. Inoltre, tra aprile e maggio 2021, il progetto territoriale ha preso parte al cortometraggio “Me shëndet”, un rendez-vous tra il passato e il presente, una complicità di emozioni, esperienze, identità e accoglienza. Proprio su quest’ultimo aspetto, fondamentale è stato il contributo degli operatori e dei beneficiari del SAI che hanno partecipato attivamente sia nella fase organizzativa che in quella di realizzazione del filmato come attori; nello specifico, nella lingua d’origine i beneficiari hanno dato testimonianza dei valori fondanti della comunità, quali tradizione, resistenza e solidarietà a dimostrazione del fatto che l’inclusione e l’unione tra culture diverse è possibile.